Aperitivi Culturali 2018
Gli Aperitivi Culturali dal 2006 sono uno degli appuntamenti fissi del Macerata Opera Festival: organizzati dall’Associazione Sferisterio Cultura, a cura di Cinzia Maroni, in collaborazione con il Comune di Macerata e l’Associazione Arena Sferisterio, offrono un punto di vista sempre nuovo sull’opera lirica.
Il melodramma si contamina con altri approcci perché «Chi sa solo d’opera non sa niente d’opera».
Il format resta lo stesso: dal venerdì alla domenica alle 12 agli Antichi Forni, filosofi (Massimo Donà, Andrea Panzavolta, Cesare Catà), giornalisti (Angela Azzaro, Andrea Minuz), avvocati (Igor Giostra), musicologi (Alberto Batisti), sceneggiatrici (Valentina Capecci) affronteranno dal loro punto di vista il tema del Festival e delle singole opere.
Come sempre i primi tre aperitivi saranno tenuti da importanti musicologi: Enrico Girardi («Corriere della Sera»), Angelo Foletto («la Repubblica») e Carla Moreni («Il Sole 24ore»), insieme ai registi e ai direttori d’orchestra delle opere in cartellone.
Ci sarà spazio anche per il cinema di Bergman, per le tante Violette del grande schermo, e per una riflessione filosofico-giuridica, oltre che sociale, sulle “magie” moderne. La musica di Mozart racconterà la lotta dell’uomo per la “luce” e lo scandalo della vera “signora delle camelie” sarà l’occasione per parlare degli attuali stereotipi sulle donne “libere”.
Sarà festeggiato il 50 anniversario dell’incontro dei Pueri Cantores con l’opera lirica insieme al direttore Gian Luca Paolucci e l’11 agosto Lucrezia Ercoli e Lucia Tancredi ricorderanno con un aperitivo in memoriam la giovane filosofa Monia Andreani recentemente scomparsa.
Due appuntamenti pomeridiani, legati al tema del Festival #verdesperanza, si svolgeranno sabato 21 e giovedì 26 luglio alle ore 18:30 sempre agli Antichi Forni (Imbilico: perpetua motus terra e Appennino Atto d’amore).
La chiusura alla nuova direzione artistica e musicale (Barbara Minghetti e Francesco Lanzillotta) che, insieme al sovrintendete Luciano Messi e al Sindaco di Macerata Romano Carancini, faranno un bilancio della stagione.
Anche quest’anno l’allestimento degli Antichi Forni è a cura dell’Accademia di Belli Arti di Macerata, con il prof. Matteo Catani e i suoi studenti.